Acqua e sport: i benefici dell’idratazione durante l’attività fisica

Acqua e sport: i benefici dell’idratazione durante l’attività fisica

Acqua e sport: i benefici dell’idratazione durante l’attività fisica

Idratarsi correttamente durante la pratica sportiva è fondamentale, ma non tutti sono a conoscenza del perché. Quali benefici l’acqua, e in particolare Acqua Amata, apporta all’organismo durante l’attività fisica? Vediamoli nel dettaglio!

SPORT E ACQUA: Connubio perfetto per il tuo benessere!

L’acqua ha un ruolo importantissimo nel nostro corpo:

  • controlla le variazioni di temperatura
  • permette un agevole svolgimento delle reazioni chimiche cellulari
  • protegge i tessuti dai danni dell’invecchiamento
  • agisce da solvente per sali minerali, zuccheri e altre sostanze importanti
  • trasporta le sostanze nutrienti
  • depura l’organismo dalle tossine

Per questo viene da sé che mantenersi idratati è fondamentale per la salute dell’organismo, soprattutto durante un momento delicato di sollecitazione psicofisica qual è l’allenamento. Un’idratazione adeguata, associata ad un’alimentazione sana, aiuta a migliorare le prestazioni sportive, permettendo al corpo di svolgere i propri compiti con la maggior efficienza possibile. In questo modo, si raggiunge un grado di soddisfazione tale che invoglia l’atleta a non mollare alla prima sensazione di fatica.

Perché è importante bere la giusta quantità d’acqua durante l’attività fisica?

Durante una lezione in palestra è importante reintegrare la perdita di liquidi. Secondo alcuni studi il livello di disidratazione durante l’attività fisica non dovrebbe mai superare il 2% di massa corporea, perché già una perdita di liquidi pari all’1% impedisce di ottenere prestazioni fisiche ottimali, dato che gli sforzi dovuti ad un workout e ad elevate temperature mettono a dura prova il sistema cardiovascolare e di termoregolazione.

Inoltre, se l’acqua assunta durante la sollecitazione fisica non è sufficiente, si va incontro a spiacevoli e potenzialmente pericolosi inconvenienti tra cui:

  • cattiva distribuzione di potassio e magnesio alle cellule muscolari, con conseguente scarsa ossigenazione delle cellule e formazione di dolorosi crampi
  • rischio di ipotermia o di colpi di calore
  • ritenzione idrica, che comporta un ristagno di tossine nei tessuti. La presenza di tossine incide sulla generale forma fisica dello sportivo, causando un senso di stanchezza generalizzata e dei tempi di recupero più lunghi.

Per cui lo stimolo della sete non è l’unico segnale che ci può aiutare a capire come e quanto bere durante lo sport, in quanto bere solo in conseguenza allo stimolo non garantisce al nostro organismo un’adeguata idratazione. Con l’attività sportiva, soprattutto nei mesi più caldi, lo scambio idrico può raggiungere e superare gli 8 litri al giorno, quindi aumenta di pari passo il consumo dei cibi solidi e il consumo delle bevande.

Quanto dovrebbe bere uno sportivo?

La raccomandazione è che ogni sportivo dovrebbe iniziare ogni allenamento ben idratato e reidratarsi a fine allenamento: in genere si raccomanda di bere almeno mezzo litro d’acqua alcune ore prima di svolgere attività fisica, per permettere all’organismo di arrivare al momento della sollecitazione muscolare ben idratato. Per le attività che durano più di un’ora si rende necessario un apporto extra di carboidrati e sali di sodio per compensare le perdite di elettroliti.

Durante l’attività fisica, invece, è buona abitudine bere spesso e a piccole dosi, stabilendo degli intervalli regolari di una manciata di minuti. Meglio non bere troppa acqua tutta insieme, dato che lo stomaco riesce a gestire normalmente circa un litro di acqua alla volta. Al contrario, si rischia di innescare un processo digestivo impegnativo che richiama allo stomaco un afflusso di sangue importante, sottraendolo al lavoro muscolare. I muscoli infatti sono i primi a soffrire per la disidratazione, essendo composti per circa il 70% da acqua, contro il 10-15% contenuta nel grasso corporeo. Gli esperti suggeriscono di assumere 1 ml di acqua per ogni caloria spesa, quindi più l’attività fisica è pesante, maggiore sarà la quantità di acqua necessaria per reidratarsi.

Oltre all’attrezzatura necessaria a praticare il nostro sport preferito, dovremmo perciò ricordarci di portare sempre con noi una o più bottiglie di acqua nella nostra borsa, che diventeranno alleate vincenti per raggiungere i nostri obiettivi sportivi!
Acqua Amata è la compagna perfetta dei tuoi allenamenti: reintegra i sali minerali, favorisce l’eliminazione delle scorie e corregge l’acidosi muscolare. Portala con te in palestra!

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