Acqua Amata è una delle prime per quanto riguarda sostenibilità e attenzione all’ambiente.
Grazie agli innovativi sistemi di monitoraggio per il controllo razionale dei prelievi idrici ed energetici hanno permesso una diminuzione consistente dei consumi (idrici ed energici) e grazie all’impianto fotovoltaico ha ridotto le emissioni di CO2 di 542 tonnellate annue, l’equivalente di circa 55.000 alberi.


Anche sul fronte riciclo e raccolta differenziata, lo stabilimento ha fatto passi da gigante con lo studio e le ricerche su packaging e su soluzioni che potessero gravare meno sull’ambiente, infatti dal 2001 tutte le nostre bottiglie sono prodotte in PET 100% riciclabile e dal 2019 da PET RICICLATO contribuendo così alla riduzione del 15% di emissioni di CO2. Inoltre con il riciclo dei materiali di scarto si è giunti ad un recupero del 99% dei rifiuti, ottenendo sin dal 2001 la certificazione UNI EN ISO 14001 per la salvaguardia ambientale e dal 2018 la certificazione IFS FOOD per la qualità e sicurezza, applicato a tutti i livelli della produzione.
Tutte le bottiglie prodotte, seguendo la prassi dell’HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) meglio conosciuta come l’insieme delle procedure preventive di analisi che assicurano l’assoluta salubrità di cibi e bevande destinati al commercio, sono sottoposte a circa 1500 controlli di qualità, sia in laboratori interni sia presso il Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana dell’Università degli Studi Di Bari Aldo Moro e presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università degli Studi Di Napoli Federico II.


L’acqua oligominerale Amata si caratterizza per la particolare concentrazione di minerali buoni come calcio, magnesio, potassio che sono preziosi per mantenere l’equilibrio idrosalino dell’organismo umano. È un’acqua iposodica, ideale per le diete povere di sodio (0,003%) con pH neutro (7.15).
Infine, le analisi rilevano la pressoché completa assenza di arsenico e di nitrati, attestando la purezza di Acqua Amata.
Acqua Amata è fiera sostenitrice di eventi organizzati da volontari, volti alla pulizia delle spiagge e degli ambienti immersi nella natura.
Sostiene ufficialmente la Croce Rossa Italiana, per aiutare tutti i vari comitati per la distribuzione alimentare donando bottiglie d’acqua.
Inoltre è sostenitrice come sponsor tecnico di eventi per il Comitato italiano Paralimpico e di tutte le associazioni dilettantistiche sul territorio per aiutare i giovani nello sport.


Sai com’è stata scoperta Acqua Amata?
“Quella notte alla fonte magica”
è il titolo del libro con cui l’editore Rubbettino ha pubblicato nella sua collana “La bellezza dell’impresa”. Riassume la breve e intensa evoluzione di uno dei casi più emblematici della recente storia imprenditoriale italiana.
Non si tratta delle classiche monografie d’impresa, ma di un racconto concepito come un vero romanzo, che mescola sapientemente fatti, ricordi ed emozioni, intrecciando le tappe dell’impresa con le vicende più intime, alternando successi del lavoro e momenti di privata felicità a difficoltà e sconfitte lavorative. Perché chi vive l’impresa come un bene per la società tutta non può prescindere dal considerare le strette connessioni che intercorrono tra la propria famiglia di origine e la famiglia che un’impresa è in grado di costruire aggregando persone attorno ad un obiettivo condiviso.


