Quale acqua devono bere gli sportivi per reidratarsi?

Fare attività fisica è fondamentale per il nostro corpo: ecco come scegliere cosa bere quando si fa sport

Lo sport rientra a pieno titolo tra le buone abitudini che un uomo possa avere: fa bene al corpo e fa bene alla mente. Tuttavia, durante l’attività fisica, il nostro corpo spende un gran numero di energie e sali minerali che l’acqua aiuta a recuperare. Ma quale acqua devono bere gli sportivi?

Sport e salute, prendersi cura di sé stessi facendo attività fisica

L’importanza dello sport nella vita di ogni uomo, donna o bambino dovrebbe essere già cosa nota e assodata da tempo, ma molto spesso lo dimentichiamo. Quante volte abbiamo iniziato a frequentare corsi in palestra o a fare jogging al mattino per poi abbandonare dopo pochi giorni? Praticare sport apporta dei benefici concreti al nostro organismo e alla nostra mente perciò dovremmo imparare a combattere la fatica, i tempi ristretti e la mancanza di voglia, solo per noi.   

Partiamo dai “benefici dell’anima”: fare sport sin da piccoli aiuta a socializzare, insegna la disciplina necessaria in un gioco di squadra o singolo applicabile anche alla vita di tutti i giorni e, non per ultimo, migliora l’autostima consentendo ai più piccoli ma anche ai più grandi di mettersi in mostra, accrescere la propria competitività e combattere fino all’ultimo per raggiungere i propri obiettivi.

Tuttavia il proverbio dice “Mens sana in corpore sano”, quindi lo sport oltre a migliorare gli aspetti comportamentali, apporta seri benefici al nostro corpo: accelera il metabolismo, migliora la resistenza muscolare, riduce il rischio di malattie croniche come malattie cardiovascolari o diabete e ci permette di tenere sotto controllo il nostro peso.

Praticare sport però richiede una gran quantità di energia che l’uomo ricava dalla sua alimentazione ma soprattutto da cosa beve prima, durante e dopo l’attività sportiva.

Cosa bere quando si fa sport: l’acqua per sportivi

Durante l’attività fisica e la pratica di qualsiasi sport, il corpo umano aumenta il suo fabbisogno idrico e la reintegraizone dei liquidi e dei sali minerali persi diventa necessaria. Nello specifico la pratica sportiva è caratterizzata da un aumento della produzione di energia da parte delle fibrocellule muscolari collegato in maniera proporzionale ad un aumento della quantità di calore prodotto che determina l’aumento della temperatura corporea.

In corrispondenza dell’aumento della temperatura corporea vi è una produzione di sudore composto da acqua, sali minerali, cloro, magnesio, potassio, ferro e calcio: ad ogni mg di acqua espulso dal corpo durante l’attività fisica si disperdono in media 0,58 kcal, ma bisogna precisare che sudare non comporta un dispendio energetico ma solo la riduzione della temperatura corporea.

Bisogna inoltre chiarire che il nostro corpo ha una bassa tolleranza alla perdita di acqua:

•         Ad una diminuzione del 2% dell’ATC (Acqua Totale Corporea) la termoregolazione del corpo viene alterata;
•         Ad una diminuzione del 5% dell’ATC aumenta il rischio di crampi e una riduzione del 30% delle prestazioni atletiche;
•         Ad una diminuzione maggiore dell’ATC viene compromessa l’omeostasi (capacità di autoregolazione dell’essere umano) del corpo e aumenta il rischio di ipertermia.

Quindi l’equilibrio idrico del corpo, durante l’attività fisica ma anche prima e dopo, è fondamentale ed è necessario prestare molta attenzione all’idratazione del nostro organismo: una disidratazione eccessiva comporta, come abbiamo visto, differenti danni più o meno gravi che contribuiscono ad alterare il nostro stato di salute.

Bevande che gli sportivi dovrebbero evitare

•         bevande che contengono zuccheri poiché potrebbero essere causa di iperglicemia e un conseguente calo di energie per un’ipoglicemia reattiva;
•         bevande che contengono coloranti, conservanti, additivi e aromi perché in una situazione di affaticamento e sforzo dovuta all’attività sportiva potrebbero essere causa di patologie gastriche come gastrite, nausee e difficoltà nella digestione.

Perciò la bevanda ideale per chi pratica sport, utile alla reintegrazione dei sali persi, è un’acqua con una buona dose di calcio e di bicarbonato, proprio come Acqua Amata: con il suo residuo fisso di 485 mg/L, i suoi 114,3 mg/L di calcio e i 481,1 mg/L di bicarbonato, l’Acqua Amata oltre ad essere un’acqua oligominerale è classificata come un’acqua medio minerale adatta agli sportivi.  

Il miglior modo per assumere acqua durante lo sport è quello di bere poco e molto spesso, dando il tempo al corpo di assimilare i liquidi per poi successivamente espellerli, bisogna creare una sorta di ciclo di bevute ripetute affinché l’organismo si abitui a questa modalità.

Anche bere in quantità eccessive potrebbe causare dei danni: ogni uomo o donna dovrebbe assumere quotidianamente circa 2 litri di acqua al giorno, uno sportivo (e per sportivo si intende chi pratica attività fisica quasi tutti i giorni) dovrebbe essere quasi il doppio del quantitativo, distribuendolo accuratamente prima, durante e dopo aver fatto sport.  

Prendersi cura del proprio corpo non è un’impresa difficile, basta avere un’alimentazione corretta, bere la giusta dose di acqua e praticare sport senza esagerazioni: l’equilibrio è la soluzione a tutto, anche al benessere del corpo e della mente.